Da "MAG " mensile abbinato a La Provincia di Como anno 2017
Un ricordo di Walter Chiari,
nostro simpaticissimo cliente,
Testo raccolto da Antonella Fantin,
titolare e responsabile di sala al ristorante "La Meridiana" .
I miei genitori hanno inaugurato il Ristorante La Meridiana nel marzo 1972, ho respirato per tutta l’infanzia i profumi di quella enorme cucina e ricordo con commozione il periodo in cui non arrivando al piano di lavoro, mio padre mi metteva una cassetta dell’acqua minerale sotto i piedini e amorevolmente mi insegnava a impastare gnocchi e biscotti.
La passione per la cucina nasce sicuramente da li, un connubio di affetti e tradizione alla quale io mi sono inesorabilmente appassionato, soprattutto la cucina Veneta mi da grande soddisfazione.
Ultimamente ho avuto il piacere di cucinare un Risotto al Vero Radicchio Trevisano con fondutina di formaggella di Asiago, per un noto politico che adora sedere nella nostra saletta del camino in solitudine, al riparo dagli sguardi di altri clienti.
Negli anni ‘80 e ‘90 abbiamo ospitato moltissimi tra cantanti e attori, ma il mio preferito era Walter Chiari una persona di grande umiltà e simpatia, era appassionato di Sarde in Saor e di Baccala’ alla Vicentina con la polentina bianca, che mia mamma e mia zia, cuoche venete doc, gli preparavano in abbondanza mentre lui entrava e usciva dalla cucina facendole ridere a crepapelle. Sono loro che mi hanno insegnato a cucinare questi piatti meravigliosi della terra dei miei avi mentre diventavo un giovane ragazzo e il mio tempo era piu’ dedicato alla grande passione per l’hockey che alla cucina.
Avendo il Palazzo del ghiaccio accanto al ristorante della mia famiglia, praticavo questo sport fin da bambino e le soddisfazioni e i traguardi raggiunti con grande impegno mi sono stati utili anche nel lavoro.
La costanza e’ una dote fondamentale in cucina come nello sport e i tentativi, anche se all’inizio possono essere deludenti , portano sempre a migliorare il risultato, che si tratti della ricetta del Baccala’ o delle Sarde che qui condivido con voi, o di un tiro in rete dalla linea piu’ lontana!!!
La passione per la cucina nasce sicuramente da li, un connubio di affetti e tradizione alla quale io mi sono inesorabilmente appassionato, soprattutto la cucina Veneta mi da grande soddisfazione.
Ultimamente ho avuto il piacere di cucinare un Risotto al Vero Radicchio Trevisano con fondutina di formaggella di Asiago, per un noto politico che adora sedere nella nostra saletta del camino in solitudine, al riparo dagli sguardi di altri clienti.
Negli anni ‘80 e ‘90 abbiamo ospitato moltissimi tra cantanti e attori, ma il mio preferito era Walter Chiari una persona di grande umiltà e simpatia, era appassionato di Sarde in Saor e di Baccala’ alla Vicentina con la polentina bianca, che mia mamma e mia zia, cuoche venete doc, gli preparavano in abbondanza mentre lui entrava e usciva dalla cucina facendole ridere a crepapelle. Sono loro che mi hanno insegnato a cucinare questi piatti meravigliosi della terra dei miei avi mentre diventavo un giovane ragazzo e il mio tempo era piu’ dedicato alla grande passione per l’hockey che alla cucina.
Avendo il Palazzo del ghiaccio accanto al ristorante della mia famiglia, praticavo questo sport fin da bambino e le soddisfazioni e i traguardi raggiunti con grande impegno mi sono stati utili anche nel lavoro.
La costanza e’ una dote fondamentale in cucina come nello sport e i tentativi, anche se all’inizio possono essere deludenti , portano sempre a migliorare il risultato, che si tratti della ricetta del Baccala’ o delle Sarde che qui condivido con voi, o di un tiro in rete dalla linea piu’ lontana!!!